“ALT!!! Patente e libretto…” Gli effetti dell’alcol…sui tuoi capelli

“ALT!!! Patente e libretto…” Gli effetti dell’alcol…sui tuoi capelli

Non solo il FUMO danneggia i capelli!

Nonostante se ne parli meno è importante ricordare che consumare bevande alcoliche troppo frequentemente danneggia i nostri capelli e il cuoio capelluto.

Che dell’abuso di alcool rimanga traccia nei capelli è confermato dal fatto che numerosi test per verificare l’assunzione abituale di alcol vengano effettuati proprio sul capello.

La nostra chioma infatti è una vera e propria “spugna” in grado di contenere le tracce delle nostre frequenti bevute per mesi e un particolare esame del capello può stabilire se siamo consumatori di alcool oppure no.

Oltre a queste considerazioni è bene sottolineare che consumare alcolici può essere una concausa dell’indebolimento e della caduta precoce di capelli quando l’abuso di alcol diventa sistematico.

Gli amminoacidi fondamentali per la sintetizzazione della cheratina, infatti, vengono metabolizzati dal fegato e i danni dovuti all’assunzione di alcolici vanno ad intaccare proprio il regolare processo di sintetizzazione.

Si tratta di un circostanza, è bene sottolinearlo, che avviene solo nei casi di dipendenza quindi bere occasionalmente un bicchiere di vino o una birra in compagnia non deve destare preoccupazione.

Zinco

Lo zinco: l’elemento dei capelli

L’associazione fra alcool e caduta di capelli è confermata dal fatto che i bevitori abituali subiscono una riduzione dell’apporto e dell’assorbimento di zinco nel proprio organismo.

Lo zinco è un elemento fondamentale per uno sviluppo sano del capello e il suo mancato apporto può causare un indebolimento generale della struttura del capello che non cresce correttamente e cade con molta facilità.

Alcuni studi scientifici hanno infatti confermato che l’associazione fra abuso di alcool e perdita di capelli è veritiera e non solo i capelli ma anche il fegato rischia danni permanenti dovuti agli alcolici.

Un esame del capello definito mineralogramma è in grado di stabilire la quantità degli oligoelementi (fra cui lo zinco) presenti nel nostro organismo in modo da individuare eventuali carenze di questi dovuti a un’alimentazione squilibrata o ad assunzione di alcool in eccesso.

Si tratta di un esame che prevede il microincenerimento di alcuni capelli prelevati dal nostro cuoio capelluto e la loro successiva analisi con uno spettrofotometro di massa.

Nei casi di assunzione abituale di alcol (purtroppo molto diffusa fra i giovani) il consiglio migliore è quello di interrompere l’assunzione prima di creare danni irreversibili all’organismo e ai propri capelli come hanno dimostrato la scienza e la tricologia.

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